Il coltello sequestrato dai carabinieri
Vigevano, 19 ottobre 2014 - I carabinieri di Vigevano lo hanno rintracciato nella tarda serata di ieri mentre girovagava, in stato confusionale, per le vie della città. Constantin Ionta, 33 anni, rumeno, è finito in manette con l'accusa di tentato omicidio. Ieri pomeriggio intorno alle 15.30, aveva trovato la sua compagna, una connazionale di 31 anni con la quale convive da 9, in compagnia di un altro uomo. Accecato dalla gelosia Ionta ha impugnato un coltello con la lama lunga 16 centrimetri e ha vibrato in direzione della donna una serie di colpi. Tutti sono andati a vuoti tranne uno che l'ha raggiunta all'emitorace destro, procurandole una ferita profonda 6 centimetri e la frattura di una costola.
Subito dopo l'accaduto Ionta si è dilegato. La sua compagna è stata trasportata al Pronto soccorso del'ospedale di Vigevano dove i medici l'hanno giudicata guiaribile in 30 giorni. Le ricerche sono scattate immediatamente e nella tarda serata di ieri i militari del capitano Rocco Papaleo hanno intercettato l'uomo che non ha opposto resistenza all'arresto dopo il quale è stato condotto in carcere a Pavia in attesa dell'interrogatorio di garanzia. Secondo quanto è stato accertato Ionta non sarebbe stato nuovo a violenze verso la compagna: nei mesi passati la donna aveva chiesto in più occasioni l'intervento delle forze dell'ordine per denunciare vessazioni e violenze che era costretta a subìre dal suo compagno.
di Umberto Zanichelli