Estorsione al parroco per 2mila euro, denunciato egiziano che fugge in patria

L'egiziano minacciava di raccontare di aver subito violenze sessuali dal parroco, che in realtà non aveva mai rivolto attenzioni morbose all'immigrato, denunciato poi dai carabinieri di Umberto Zanichelli

Soldi (Ansa)

Soldi (Ansa)

Mortara, 21 ottobre 2014 - Ha minacciato un sacerdote mortarese di 70 anni di denunciare falsamente delle violenze sessuali subìte da lui se non avesse pagato 100 euro. Un pregiudicato egiziano di 35 anni è stato denunciato dai carabinieri per il reato di estorsione. Il sacerdote si è rivolto ai carabinieri raccontanto l'accaduto e aggiungendo che già nel periodo compreso tra il gennaio dello scorso anno e il mese di maggio del 2014 l'egiziano aveva preteso, con la stessa minaccia, del denaro, in tutto circa 2mila euro che il sacerdote aveva versato sperando che la storia finisse lì. Invece il pregiudicato era tornato alla carica e questa volta era scattata la segnalazione. L'egiziano, che probabilmente deve avere capito di essere prossimo ad essere identificato, ha nel frattempo fatto perdere le sue tracce rientrando nel Paese di origine.