Pavia, delegazione del Polo tecnologico in Russia

Il gruppo partecipa alla 33esima edizione della World conference di Iasp

La delegazione in Russia

La delegazione in Russia

Pavia, 21 settembre 2016 - Missione in Russia per l'innovazione pavese. Tommaso Mazzocchi e Riccardo Ferrari, rispettivamente presidente e direttore del Polo Tecnologico di Pavia, sono in questi giorni a Mosca per partecipare alla 33esima edizione della world conference di Iasp (International Association of Science Parks and Areas of Innovation), con la delegazione italiana guidata da Gianluca Carenzo, presidente Apsti (Associazione dei parchi scientifici e tecnologici italiani) e direttore generale del Ptp Science Park di Lodi. Proprio nel corso della sessione pomeridiana di oggi viene presentato il paper "The Italian Industrial Renaissance: science parks and their role in cluster creation", incentrato sul ruolo dei parchi scientifici all'interno del panorama dell'innovazione italiana e del sistema dei cluster come modello di business per superare la crisi economica. 
 
Nel corso delle giornate di lavoro, che si concluderanno domani, la delegazione del Polo Tecnologico di Pavia incontrerà rappresentanti dei parchi scientifici dei cinque continenti, allo scopo di promuovere l'innovazione delle imprese del territorio pavese. "Crediamo molto nel circuito virtuoso tra formazione, ricerca e cultura di impresa - spiegano Mazzocchi e Ferrari - sia perché lo abbiamo sperimentato con successo in questi anni, sia perché Pavia ha delle potenzialità enormi". Il Polo tecnologico di Pavia dal 2012 a oggi ospita 40 aziende, con 350 persone impiegate. Sono in tutto 50 le start up accelerate con la Fondazione Mind the Bridge di San Francisco, 10 le imprese nate post accelerazione, 50mila euro il valore delle borse di studio erogate.