Agenti di polizia locale nello stabile controllato
Vigevano (Pavia), 19 ottobre 2017 - Aveva lasciato due pitbull di sua proprietà all’interno di un monolocale inagibile di via Trivulzio, a ridosso del centro storico cittadino. I due cani, uno di 4 e l’altro di 7 mesi, da martedì pomeriggio avevano iniziato ad abbaiare senza sosta richiamando l’attenzione dei vicini che, a loro volta, hanno chiesto l’intervento degli agenti della polizia locale. All'interno del monolocale, senza luce, acqua e con macerie ovunque, il proprietario aveva lasciato i due animali senza cibo né acqua. Gli accertamenti degli agenti hanno consentito, in pochissimo tempo, di risalire al proprietario, J.V.L., 20 anni, italiano, domiciliato in via Santa Maria, in una diversa zona della città. Sul posto sono arrivati il veterinario della Ats, che ha certificato lo stato di malnutrizione dei due cani che sono risultati privi di microchip. Il proprietario dei due animali si è giustificato dicendo di non poterli tenere nella casa in cui vive e di avere ottenuto quella sistemazione grazie all’aiuto di un amico. Questo non gli ha evitato una denuncia a piede libero per maltrattamenti di animali.
Gli agenti però non hanno esaurito a quel punto la loro attività: al contrario hanno voluto accertare direttamente le condizioni della casa. Al controllo l’appartamento è risultato in uno stato di assoluto degrado, con i mobili rotti e in pessime condizioni igienico-sanitarie. In più gli agenti hanno subito rilevato un vago sentore di marijuana del quale hanno chiesto conto al ventenne. Dopo aver inizialmente negato, ha consegnato loro un sacchetto contenente 65 grammi di marijuana che aveva nascosto nella lavatrice, tra i vestiti sporchi. Poi ha spiegato che quella droga era per uso personale ma un’ispezione del suo telefono ha invece rivelato l’esistenza di numerosi clienti. E per questa ragione il ventenne è stato denunciato anche per il reato di spaccio.