Allea viale Matteotti, cittadini esasperati: "Stop al bivacco, bisogna intervenire"

I residenti: "Qui non cambia nulla, anzi peggiora"

Immagini del degrado

Immagini del degrado

Pavia, 10 maggio 2017 - L’Allea di viale Matteotti è diventata il centro del bivacco sia notturno che diurno. Non è il primo caso di segnalazione da parte di liberi cittadini o commercianti della zona, che hanno un’unica valvola di sfogo: il web. “I post su Facebook sono l’unico canale di comunicazione che ci è rimasto – dichiara un passante – ma ce la cantiamo e suoniamo tra di noi perché il Comune fa orecchie da mercante”.

All’alba di mercoledì 10 maggio lo scenario era desolante: le panchine sotto il viale alberato presentavano i postumi di un raduno alcolico durato tutta la notte. La situazione ormai è chiara ed è sotto gli occhi di tutti: cittadini stranieri e senzatetto si riuniscono sotto l’Allea dopo aver fatto scorta di bevande alcoliche in un noto supermercato che rimane aperto 24 ore su 24, e a “festino” finito lasciano sporcizia e degrado, corredato spesso da liquidi corporei riconoscibili a livello olfattivo. Anche durante il giorno la dinamica cambia di poco, e sono sempre più numerosi i gruppi, formati anche da donne, con evidenti atteggiamenti di bivacco.

“La situazione è grama – prosegue il passante – le Forze dell’ordine le vediamo girare ma qui non cambia nulla, anzi peggiora. Ci vorrebbero interventi politici atti a promuovere iniziative che fungano da deterrente”. Le lamentele si sommano, ed è stato lo stesso consigliere di maggioranza Luigi Furini a denunciare aspramente il degrado, seguito dal noto scrittore Mino Milani e dal consigliere di maggioranza Francesco Brendolise che riconosce il decadimento della città in questi ultimi 3 anni.