Pavia, al comando dei carabinieri una stanza riservata per le donne vittime di violenze

Realizzata in collaborazione con il Club Soroptimist, sarà riservata alle audizioni dellle donne vittime di violenze

L'inaugurazione della stanza nella caserma dei carabinieri (Torres)

L'inaugurazione della stanza nella caserma dei carabinieri (Torres)

Pavia, 25 maggio 2017 - E' stata inaugurata questa mattina,  giovedì 25 maggio, al comando provinciale dei carabinieri di Pavia, "Una stanza tutta per sé". Si tratta di una stanza riservata per audizioni di donne vittime di violenze, realizzata nell'ambito del progetto nazionale promosso dal Soroptimist International d'Italia in collaborazione con l'Arma dei carabinieri. "Con questa di Pavia siamo a quota 86 in tutt'Italia - spiega la vicepresidente nazioneale del Soroptimist, Laura Marelli - per questo nostro progetto che ha l'obiettivo di far emergere il più possibile tutte quelle violenze che purtroppo ancora non vengono denunciate dalle vittime: i dati riferiscono che quelle denunciate sono solo il 12-13% di tutte le violenze che invece vengono commesse ai danni delle donne". "Questa stanza per audizioni - commenta il comandante provinciale dei carabinieri di Pavia, colonnello Danilo Ottaviani - è stata studiata e arredata in modo da mettere a proprio agio le vittime di violenza, in modo che possano 'raccontare', prima ancora che denunciare, quel che è accaduto". Non c'è la barriera della scrivania, ma chi parla e chi ascolta sono seduti come in un salotto, mentre tutto viene comunque registrato per la successiva verbalizzazione, da un impianto efficace ma discreto (con la telecamera ben visibile ma a debita distanza). E l'avviso luminoso "audizione in corso" all'esterno della stanza impedisce qualsiasi interruzione che potrebbe mettere a disagio la vittima. All'inaugurazione di questa mattina, dopo la presentazione da parte del colonnello Ottaviani e della presidente del Club Soroptimist Pavia, Maria Enrica Quagliotti, hanno preso parte tutte le autorità provinciali, dal prefetto Erminia Rosa Cesari al questore Ivana Petricca, dal comandante provinciale della Guardia di finanza, colonnello Cesare Maragoni, al presidente del Tribunale, Annamaria Gatto, dal procuratore capo Giorgio Reposo al procuratore aggiunto Mario Venditti, dall'assessore comunale alle Pari opportunità, Laura Canale, ai responsabili dei servizi sanitari 118 di Pavia.