Siziano, delegato Cgil licenziato per assenze. I sindacati: "Ha subìto un infortunio"

Bufera alla Pizzamiglio. Annunciato per domani un presidio

Fabio Catalano Puma, segretario Fp Cgil Pavia

Fabio Catalano Puma, segretario Fp Cgil Pavia

Siziano (Pavia), 15 febbraio 2018 - «Licenziato per insicurezza». E’ molto critica la Fp Cgil, un suo delegato che lavorava come autista della Pizzamiglio Andrea srl, azienda dell’igiene ambientale privata del Pavese, ha perso il posto. Secondo il datore di lavoro l’allontanamento sarebbe dettato da un’assenza ingiustificata del dipendente rimasto a casa per sei giorni.

Secondo i sindacati, invece, quell’assenza dovuta a un infortunio sarebbe giustificata da un certificato medico che lo riteneva incapace di lavorare, un referto del pronto soccorso e due documenti dell’Inail redatti uno all’apertura e uno alla chiusura dell’infortunio. «E’ stato licenziato perché è un delegato sindacale - dice Fabio Catalano Puma, segretario Fp Cgil Pavia molto arrabbiato per l’ingiustizia che il lavoratore avrebbe subito - che ha anche segnalato il mancato rispetto degli standard di sicurezza. I mezzi che vengono usati dall’azienda non sarebbero idonei. Evidentemente all’azienda questa segnalazione ha dato fastidio». Secondo la Cgil, che è l’unico sindacato alla Pizzamiglio, ci sarebbero anche altri problemi: «I lavoratori vengono demansionati e gli straordinari non pagati. Il delegato ha provato a rivendicare il rispetto dei propri diritti e la risposta è stata prima una riduzione univoca del rapporto di lavoro passato da full time a part time e poi il licenziamento».

Sorte analoga mesi fa era toccata a un altro iscritto alla Cgil e, come sottolinea Catalano Puma «tra 10 diverse aziende, la Pizzamiglio è stata l’unica nella quale di recente non si sono potute tenere le elezioni per rinnovare le Rsu». Per offrire sostegno al padre di famiglia che dopo 5 anni di lavoro ha perso il posto, domani dalle 10 alle 12 a Siziano in viale Lombardia 8 ci sarà un presidio provinciale dei lavoratori non solo dell’igiene ambientale privata ma anche di quella pubblica. «Intanto - dice Catalano Puma - il licenziamento del dipendente seguirà il percorso giudiziario».