Ambulanza in azione
Pavia, 15 gennaio 2018 - Una brutale aggressione, con la vittima, una badante filippina di 47 anni, sbattuta con la faccia e la testa contro il muro, per rubarle pochi spiccioli. È accaduto verso le 18, in via Dellagiovanna a Stradella, zona centralissima, a due passi da piazza Trieste e non lontana da un supermercato.
La dinamica dell’accaduto è ora al vaglio dei carabinieri. Stando ad alcune indiscrezioni, in una prima versione parrebbe che ad agire siano state due persone, di cui una in bicicletta. Poi, invece, si è parlato di uno sconosciuto incappucciato che brandiva un bastone con il quale avrebbe colpito la badante. Quel che è certo è che la povera donna, che lavora presso una famiglia di Stradella, ha cercato di resistere allo scippo, ma la colluttazione violenta e soprattutto il forte trauma cranico subìto le hanno fatto perdere i sensi. Alcuni residenti, richiamati dalle grida di aiuto, si sono accorti di quanto stava accadendo e hanno dato l’allarme. Proprio pochi minuti prima un’ambulanza della Cri di Stradella era intervenuta per un infortunio sul lavoro in una logistica fuori città, ragion per cui per i soccorsi c’è stato bisogno di attendere l’arrivo di un’ambulanza della Croce Azzurra di Belgioioso. La badante è stata ricoverata al Policlinico di Pavia per trauma cranico, ma ieri nel tardo pomeriggio è stata dimessa.
Le indagini sono in pieno svolgimento. C’è chi riferisce, sui social, di un’azione violenta compiuta da una persona di colore e di magra corporatura e spuntano anche segnalazioni di altri episodi di scippi o tentati scippi, in via Partigiani e nel quartiere delle scuole, ma non ci sono conferme ufficiali. L’ausilio delle telecamere (a Stradella sono ben 44) per risalire ai responsabili potrebbe rivelarsi poco utile perchè la zona, soprattutto via Dellagiovanna e via Gramsci, è fra le più buie della città, e il piano di rifacimento dell’illuminazione pubblica si completerà solo fra alcuni mesi. Solo due giorni fa un episodio simile era accaduto a Codogno: una donna di cinquant’anni era stata agggredita da uno sconosciuto mentre tornava a casa dalla stazione alle otto e mezza di sera, gettata a terra e minacciata con un coltello.