Sannazzaro de' Burgondi, misteriosa pioggia di schiuma

L’allarme di cittadini che abitano vicino alla raffineria. L'amministrazione: "Lavate bene frutta e verdura"

La schiuma misteriosa trovata dai cittadini a Sannazzaro de' Burgondi

La schiuma misteriosa trovata dai cittadini a Sannazzaro de' Burgondi

Sannazzaro de' Burgondi, 21 ottobre 2017 - Una pioggia di schiuma su Sannazzaro de’ Burgondi. Il particolare fenomeno si è verificato in mattinata di venerdì nella cittadina della Bassa Lomellina, in un’area compresa tra la raffineria Eni e il campo sportivo, a nord del paese. I residenti hanno notato candidi batuffoli simili a bagnoschiuma cadere dal cielo e riversarsi nei loro orti e giardini e per strada, allarmati hanno contattato la polizia locale e il Comune chiedendo spiegazioni. 

Ieri il clima a Sannazzaro era umido, nebbioso, non pioveva. I cumuli di schiuma avevano dimensioni variabili, alcuni grandi come noci, altri più di una mano, avevano un lieve odore di bruciato e una volta che si depositavano a terra in breve tempo si scioglievano. La preoccupazione dei residenti era dovuta all’ipotesi che si trattasse di una sostanza nociva. Nei mesi scorsi infatti, in seguito al rogo divampato a dicembre 2016 nella raffineria, materiale carbonizzato si era riversato sul paese. Si trattava di residui di materiale bruciato tra le fiamme. 

Era stata diramata un’ordinanza, anche in via precauzionale in attesa dei rilievi sulle eventuali emissioni a causa degli incendi, che invitava a non consumare frutta e verdura dei campi circostanti. In seguito alle segnalazioni sulla schiuma, il Comune ha diramato un avviso: «Verso le ore 10.30 di stamattina (ieri per chi legge, ndr) alcuni cittadini hanno avvertito il Comune che nell’aria era presente della schiuma che stava cadendo in diverse aree del territorio comunale - si legge sul sito dell’ente locale -. Il personale della Polizia Locale e dell’Ufficio Tecnico è intervenuto presso i luoghi segnalati per effettuare fotografie, riprese e campionamenti».

Il sindaco di Sannazzaro Roberto Zucca ha spiegato: «Sembravano bolle di sapone, il fenomeno dopo circa un’ora si è concluso. Abbiamo allertato anche l’Agenzia regionale per l’ambiente, che ha provveduto a raccogliere i campioni da noi prodotti e li analizzerà». Il primo cittadino ha poi precisato: «Abbiamo contattato la direzione della raffineria, ci è stato detto che l’impianto non ha avuto problemi e che era tutto regolare». La natura della schiuma non è chiara: al momento l’ipotesi è che si tratti del sapone usato per lavare gli impianti della raffineria: «Da cosa è composta, lo riveleranno gli esiti delle analisi - ha aggiunto il sindaco Zucca -. Invitiamo a lavare bene frutta e ortaggi raccolti nelle vicinanze».