Team di specialisti del San Matteo salvano una donna affetta da un raro aneurisma

La paziente, dopo accertamenti di controllo, è in via di riabilitazione

Il San Matteo di Pavia

Il San Matteo di Pavia

Pavia, 21 settembre 2017 - E' stato necessario uno straordinario "gioco di squadra" fra specialisti del San Matteo per salvare una donna di 56 anni che aveva un raro caso di aneurisma toraco-addominale. Ricoverata nella struttura di Reumatologia, la paziente aveva un grosso aneurisma (circa 10 centimetri), provocato da una sospetta sindrome arteritica, una malattia autoimmunitaria a carico del sistema arterioso.

Il caso si presentava particolarmente complesso, perché la patologia registrava una rapida progressione e le condizioni anatomiche erano sfavorevoli. Il possibile intervento chirurgico si presentava ad altissimo rischio per la debolezza della parete aortica. Di qui il confronto fra più specialisti (chirurghi vascolari, radiologi interventisti, anestesisti, reumatologhi) per elaborare la più adeguata ed efficace strategia di intervento sulla paziente: nella fattispecie, una massiccia terapia medica per "raffreddare" il processo infiammatorio e, a seguire, un intervento di riparazione endovascolare eseguito da una equipe multidisciplinare.

Così sono intervenuti in sala operatoria il team chirurgo-vascolare (coordinato da Franco Ragni) con la collaborazione dei radiologi interventisti e l’equipe anestesiologica e reumatologica (coordinati, rispettivamente, da Giulia Ticozzelli e Francesca Bobbio Pallavicini). Insieme è stato portato a termine un complesso intervento di riparazione endovascolare, con minimo impatto chirurgico sulla paziente: sono state necessarie, infatti, solo 4 piccole incisioni cutanee sugli arti. Il risultato è stato ottimale e la paziente, dopo accertamenti di controllo, è attualmente in via di riabilitazione.