SOCCORSI E RILIEVI I vigili del fuoco sui binari (Sacchiero)
Parona, 29 aprile 2017 - Avrebbe dovuto compiere i 17 anni il prossimo ottobre, ma la sua vita è stata stroncata ieri alla stazione ferroviaria di Parona. Una tragedia, dovuta pare a un’imprudenza, anche se la ricostruzione dell’accaduto deve ancora essere verificata, con gli accertamenti proseguiti ieri sera fino a tardi. Erano le 18.48 quando Izabella, 16enne di nazionalità romena, ospite di una comunità a Vigevano, avrebbe cercato di scendere dal treno già in movimento perché ripartito. Era il treno regionale 10548 da Mortara diretto a Vigevano e poi a Milano Porta Genova. Lei era a bordo insieme al fidanzato. Arrivati alla stazione di Parona, lui è sceso. Lei forse aveva dimenticato qualcosa, oppure, ed è l’altra ipotesi, non era previsto che scendesse lì, ma poiché aveva litigato con il ragazzo, avrebbe deciso all’ultimo di raggiungerlo. Si è così attardata, fino a quando le porte si sarebbero richiuse per il treno ormai in ripartenza.
Quel che deve ancora essere accertato è come sia riuscita ad aprire la porta. Ma sta di fatto che scendendo sarebbe rimasta incastrata nella porta, mentre il treno già si stava muovendo. Inutili i tentativi disperati del fidanzato di chiedere aiuto, di far fermare il treno e di aiutare la ragazza strattonandola per metterla in salvo. È caduta sui binari, finendo sotto il treno. È morta sul colpo. Il corpo orribilmente straziato, come purtroppo accade in questo tipo di incidenti ferroviari. Con il fidanzato che ha assistito a distanza ravvicinata alla terribile fine della 16enne, in una stazione che a quell’orario pomeridiano non era affatto deserta. Poi sul posto, oltre ai purtroppo inutili soccorsi sanitari, sono intervenuti i carabinieri della locale stazione e della compagnia di Vigevano, che procedono per gli accertamenti sull’accaduto.
La tratta ferroviaria è rimasta bloccata per ore, con Trenord che ha istituito il servizio sostituivo con pullman tra Vigevano e Abbiategrasso. Da Trenord hanno confermato che la porta del convoglio è stata trovata forzata. Ma gli accertamenti sulla dinamica dell’accaduto non potranno comunque cambiare quel ormai è successo, con la giovanissima vita stroncata. Forse da una banale imprudenza. La ragazza pare infatti fosse ben abituata a utilizzare i treni per spostarsi tra la Lomellina e il Pavese. Pur essendo ospite di una comunità a Vigevano, oltre a frequentare un istituto scolastico, giocava a pallavolo nel Pavese. Saliva e scendeva dai treni ogni giorno, con gesti fatti con disinvoltura. Ma quel che è accaduto ieri a Parona le ha tolto la vita.