Processi civili in netto calo: nel Pavese si litiga meno che altrove

Anche a Lodi nel 2015 sono diminuite la cause rispetto al 2013

Tribunale

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Pavia, 29 agosto 2016 - Con quasi venti processi civili e 5,6 cause contenzione ogni mille abitanti (dati del 2015), Pavia si laurea tra le province meno litigiose d’Italia. È quanto emerge da una classifica del Sole 24 Ore sulla base delle elaborazioni sulle statistiche fornite dal ministero della Giustizia. Con Roma al primo posto per numero di cause ogni mille abitanti, e Belluno all’ultimo, Pavia si attesta all’85esimo posto: l’anno scorso sono stati attivati 12.823 nuovi procedimenti civili, 19,58 ogni mille abitanti, il 13,6 per cento in meno del 2013. Pavia si trova poi all’ottantunesimo posto, insieme a Ravenna, nella classifica relativa delle cause contenziose. All’ombra della Minerva si litiga meno che altrove: nel 2015 le nuove cause sono state 3.713, 5,67 ogni mille abitanti; a Catanzaro, che è al primo posto, ce ne sono state 22,66 ogni mille abitanti, a Belluno, in fondo alla classifica, 4,06. Le aree con più ricorsi sono quasi sempre quelle dove i processi durano di più.

Anche a Lodi la domanda di giustizia non ingolfa i tribunali: nel 2015 è stato dato l'avvio a 6.993 cause civili, 20,45 ogni mille abitanti, una diminuzione del 13,9 per cento rispetto al 2013. Le cause contenziose iniziate l'anno scorso sono state 2.055, 6,01 ogni mille abitanti.