Vigevano, impiegato ruba le auto delle Poste

Il 36enne ha fatto due incidenti: dal primo è fuggito

Le Poste a Vigevano

Le Poste a Vigevano

Pavia, 19 gennaio 2017 - Un weekend da leoni. Ma che si è concluso con una denuncia per furto e che avrà altri strascichi. Perchè a finire nei guai è stato M.L., 36 anni, impiegato delle Poste di Vigevano e l’accusa riguarda il furto di due mezzi aziendali avvenuto tra sabato e domenica. Tutto è iniziato nel pomeriggio di sabato quando l’uomo, al volante di un Fiorino, prelevato dalla sede di Poste italiane di via Matteotti, stava raggiungendo Cilavegna, dove risiede. Percorrendo la provinciale tra Vigevano e Gravellona ha urtato in fase di sorpasso la Fiat 500 di un uomo di 57 anni che abita a Vigevano ma non si è fermato. Percorso meno di un chilometro, vicino a Gravellona ha tamponato una Renault Modus a bordo della quale si trovavano tre donne rimaste ferite. La più grave, S.R., 70 anni di Vigevano, ne avrà per 24 giorni. La sorella. M.D.R., 74 anni, che abita a Cerano (Novara) ha prognosi di 7 giorni e una terza persona, G.C., 81 anni, anch’essa del Novarese ne avrà per 15 giorni. Entrambi gli incidenti sono stati rilevati dalla polizia stradale. L’impiegato è stato sottoposto all’etilometro, risultato negativo e agli esami tossicologici, per i quali si attendono i risultati. Domenica mattina l’impiegato, che nella notte aveva richiamato i carabinieri nella sede di via Matteotti dove si era recato a dormire, è stato notato caricare del materiale su una seconda auto, sempre delle Poste, le cui chiavi, come per il Fiorino, aveva prelevato dalla bacheca negli uffici.  I militari hanno deciso di sottoporlo a un controllo dal quale è risultato che il mezzo era stato sottratto quella stessa notte all’azienda. Successivi accertamenti hanno consentito di risalire agli episodi del pomeriggio precedente. In entrambi i casi l’impiegato non era stato autorizzato da parte dell’azienda a usare i mezzi. Il 36enne ha tentato di giustificarsi sostenendo di aver preso il mezzo per completare il trasloco dall’abitazione di Cilavegna a quella nuova a Cassolnovo. Una spiegazione che non gli ha evitato di essere denunciato a piede libero per furto. La vettura della quale si era impossessato senza averne alcun titolo è stata restituita all’azienda.