Scatta il servizio "Periferie sicure" dei carabinieri: raffica di denunce nel Pavese

Droga, furti e possesso di armi

Carabinieri nel Pavese

Carabinieri nel Pavese

Pavia, 16 gennaio 2018 - Sono scattati da ieri, lunedì 15 gennaio, i controlli dei carabinieri nel Pavese per "Periferie sicure", un servizio coordinato a livello nazionale per il quale i militari della Compagnia di Pavia sono supportati da unità cinofile dell'Arma di Casatenovo (Como) e da personale della Compagnia di intervento operativo (Cio) del terzo reggimento carabinieri Lombardia. E già ieri pomeriggio i controlli hanno portato a diverse denunce.

A Torre d'Isola sono stati controllati e perquisiti due nordafricani, un libico 26enne e un marocchino 23enne, entrambi residenti nel Pavese. Trovati in possesso, complessivamente, di 8,2 grammi di marijuana e 6 grammi di hascisc, sono stati denunciati, in stato di libertà, per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A Pavia, invece, due minorenni (uno di 14 e l'altro di 15 anni), residenti nel Lodigiano, sono stati sorpresi mentre nascondevano negli zaini dei capi d'abbigliamento nel negozio Oviesse (al centro commerciale Minerva, vicino alla stazione dei pullman di via Trieste): sono stati denunciati, al Tribunale dei minori di Milano, per il reato di furto aggravato in concorso. A Landriano, infine, un 52enne, italiano, residente nel Pavese, fermato per il controllo stradale a bordo della sua auto, è stato trovato in possesso di una riproduzione di pistola Beretta, priva di tappo rosso: nei suoi confronti è scattata la denuncia, in stato di libertà, per il reato di porto di armi, perché, anche se 'finta', la mancanza del tappo rosso, per legge, rende la riproduzione equiparabile a una vera arma.