La nuova squadra mobile della polizia pavese in bicicletta
Pavia, 21 settembre 2017 - Un'estate con meno furti in città. Emerge dai dati resi noti ieri dalla Questura: nel periodo fra l’1 giugno e il 17 settembre a Pavia si sono registrati 68 furti o tentati furti in abitazioni e nelle relative pertinenze (cantine e box). «Il dato - spiegano dalla Questura - è ancor più rilevante se confrontato a quello degli anni precedenti, specie nel biennio 2013-2014, quando in città si era registrato un aumento del fenomeno. Nel 2014, nello stesso periodo 1 giugno - 17 settembre, erano stati commessi 105 furti in abitazione, mentre nel 2013 se ne erano registrati ben 99».
«Il calo dei furti - prosegue la Questura - è tanto più evidente nel periodo compreso fra il 27 agosto e il 17 settembre, dal momento che si è passati da 22 episodi di furti in abitazione del 2016 a 10 episodi quest’anno». Nell’estate appena conclusa si erano in effetti registrati arresti in flagranza e interventi della Volante su segnalazioni di vicini di casa che notavano la sospetta presenza di sconosciuti aggirarsi nelle vicinanze di case vuote con i proprietari o inquilini in vacanza. «L’attività di prevenzione svolta - confermano dalla Questura - ha consentito di ridurre la commissione di tali fattispecie laddove la tempestività delle segnalazioni della cittadinanza al 113 e del pronto intervento delle Volanti sul territorio hanno fatto sì che molti furti non siano stati portati a compimento». Considerato però che anche i furti solo tentati sono compresi nei 68 registrati quest’estate, il motivo della diminuzione degli episodi viene ritenuto dalla Questura una diretta conseguenza degli sforzi di prevenzione.
«L’intensificazione dell’attività di prevenzione e controllo del territorio nel capoluogo da parte della Polizia di Stato nel periodo estivo 2017 ha contribuito a una riduzione del fenomeno dei furti in abitazione, fattispecie delittuosa che, soprattutto da qualche anno a questa parte, aveva destato maggiore allarme sociale in città». Nello stesso periodo dal 1 giugno al 17 settembre, la Questura di Pavia ha infatti messo in campo ben 811 pattuglie, alle quali si sono aggiunte anche 61 pattuglie del Reparto prevenzione crimine Lombardia che settimanalmente integrano i servizi di controllo del territorio. «Nelle prossime settimane - anticipano dalla Questura - proseguirà l’attività di monitoraggio delle denunce ricevute, che ormai da anni, per espressa disposizione dipartimentale, vengono analizzate per fenomenologia, area geografica e fascia oraria di commissione dei reati».