Pavia Acque, attività di sportello ridotte fino al 30 giugno

Disagi per la 'migrazione' nell'unico data base provinciale

Il servizio idrico

Il servizio idrico

Pavia, 20 giugno 2017 - Estate calda per Pavia Acque. Il gestore unico del servizio idrico in provincia di Pavia, sta infatti riorganizzando in questi giorni le procedure di sportello e la gestione dei dati degli utenti. Nell'arco di un mese saranno accentrate in un unico data base provinciale tutte le anagrafiche e i dati dei contratti, ora ancora frazionati perché provenienti dalle diverse ex-Asm. La prima fase di questa 'migrazione' di dati è iniziata proprio oggi, per gli utenti precedentemente gestiti da Asm Pavia, Amiacque, Acaop, As Mare e Asm Voghera. A luglio toccherà ai dati precedentemente gestiti da Asm Vigevano e Cbl. Nella seconda metà di agosto, approfittando del periodo con minore afflusso agli sportelli, si fermeranno le macchine per fare il cambio di programma e passare definitivamente a un nuovo software gestionale, con l'obiettivo di riprendere le attivià a pieno regime con l'inizio di settembre.

Il primo 'fermo' è iniziato oggi e durerà fino al 30 giugno: ridotte le attività agli sportelli di Pavia, Voghera, Stradella e Mortara. Gli operatori non avranno infatti accesso ai sistemi informatici e dovranno quindi gestire manualmente le pratiche e le richieste degli utenti. Anche il call center che supporta le attività di sportello potrà fornire in questi giorni solo informazioni parziali, sempre per il fermo dei sistemi informatici. "Per gli utenti che disponongono della funzionalità 'Sportello online' e di pagamento online delle bollette - precisa inoltre la nota diramata da Pavia Acque - fino al 3 luglio non sarà possibile operare".