Addio al papà dell’ovetto Kinder: "In sua memoria iniziative per i giovani"

William Salice, 83 anni, per quasi mezzo secolo lavorò in Ferrero

William Salice, 83 anni

William Salice, 83 anni

Casei Gerola, 31 dicembre 2016 - Milioni di bambini in tutto il mondo hanno scartato con mani trepidanti gli ovetti Kinder Sorpresa. L’inventore del dolce, William Salice, è morto ieri a 83 anni. Era ricoverato a Pavia, si è spento in clinica. E a piangerlo, c’è anche Casei Gerola, città di cui era originario e dove ha trascorso l’infanzia: «Salice ha frequentato le scuole qui e a Voghera, poi si è trasferito quando ha iniziato a lavorare per Ferrero – ha spiegato il sindaco di Casei Gerola, Ezio Stella –. Un casellese che con la sua attività ha fatto onore al paese, lo ricorderemo con una borsa di studio o iniziative in ambito educativo, perché era molto legato alle scuole di Casei». Infatti, con la liquidazione una volta andato in pensione, Salice aveva creato la fondazione Color your life – Giovani talenti crescono, che si occupa di sviluppare progetti per valorizzare le capacità degli studenti: «Alcuni giovani di Casei hanno partecipato agli stage organizzati dalla fondazione e una ragazza aveva partecipato alle olimpiadi di Londra 2012 – precisa Stella –. Salice veniva spesso a Casei, e oltre agli anziani della sua generazione anche tanti ragazzi lo ricordano».

Il funerale si terrà proprio nel paese oltrepadano stamattina alle 11, a Casei Salice aveva anche la cappella di famiglia. Salice ha lavorato quasi cinquant’anni in Ferrero, a fianco del patron Michele Ferrero, fondatore della multinazionale di Alba e ‘papà’ della Nutella. Salice ha contribuito alla nascita di dolci come Ferrero Rocher, Pocket Coffee oltre che del marchio Kinder, tra i cui prodotti c’è appunto l’ovetto, da lui fatto nascere. Negli anni Novanta, si è occupato soprattutto di sperimentazione dei nuovi prodotti in diversi mercati. Senza mai scordare l’Oltrepo Pavese. Il cordoglio avvira anche dalla Pro loco di Spessa Po, con cui Salice partecipò a un pranzo in memoria del giornalista Gianni Brera. I membri del sodalizio a proposito di Salice commentano: «Un grande personaggio che abbiamo avuto la fortuna di conoscere».