Ottobiano, morto bruciato a 84 anni nel campo di sterpaglie

Ferdinando Ferraris è stato trovato accanto al suo trattore

Carabinieri, elisoccorso e vigili sul luogo del ritrovamento del corpo (Sacchiero)

Carabinieri, elisoccorso e vigili sul luogo del ritrovamento del corpo (Sacchiero)

Ottobiano (Pavia), 7 ottobre 2017 - Lo hanno trovato a pochi passi da un piccolo fosso che attraversa le campagne di Ottobiano. Sul corpo ustioni che potrebbero però non essere state la causa del decesso. Ferdinando Ferraris, 84 anni, pensionato di Ottobiano, è morto ieri pomeriggio intorno alle 17 nelle campagne del centro nel cuore della Lomellina. In quelle ore la zona era battuta da un forte vento che di certo è stato la concausa di un vasto incendio di sterpaglie che ha interessato quel tratto della campagna.

L’anziano agricoltore era andato come sempre al lavoro nei campi alla guida del suo trattore. Il mezzo è stato ritrovato poco distante dal corpo, vicinissimo all’argine del piccolo canale. Cosa sia accaduto di preciso non è ancora chiaro: le ustioni rilevate sul corpo della vittima confermano un contatto con le fiamme, ma non è chiaro se l’uomo se le sia procurate nel tentativo di spegnere il fuoco, che potrebbe averlo circondato, o in un secondo momento mentre, forse esanime, si trovava già a terra. Non è nemmeno escluso che l’anziano possa essere stato colto da un malore proprio mentre intorno a lui il vento stava alimentando le fiamme che stavano divorando le sterpaglie. Per avere un riscontro definitivo occorrerà attendere il responso dell’autopsia. L’allarme è scattato intorno alle 17. Sul posto, una zona di aperta campagna che si estende alle spalle dell’abitato di Ottobiano in direzione di Valeggio, nel cuore delle campagne della Lomellina, è arrivato il personale del 118 insieme ai vigili del fuoco e ai carabinieri e l’elisoccorso, rivelayosi purtroppo inutile. Secondo i primi rilievi effettuati dai militari del maggiore Papaleo, sembrerebbe che l’anziano abbia appiccato il fuoco alle stoppie del mais che si trova nei suoi campi e che il vento abbia esteso le fiamme portandole fuori dal suo controllo. Sarebbe stato allora che Ferdinando Ferraris ha cercato di circoscrivere in qualche modo l’incendio e lì sarebbe venuto a contatto con le fiamme. Un contatto mortale. Per l’uomo non c’è stato scampo. Quando è stato ritrovato era ormai privo di vita. I primi accertamenti hanno comunque escluso in modo certo che il decesso possa essere stato provocato da traumi. Per questa ragione la Procura della Repubblica di Pavia ha stabilito di mettere la salma a disposizione della famiglia per la celebrazione del funerale.