Chi beve in orari e zone proibite rischia una multa da 500 euro

Pavia, il Consiglio ha indicato soltanto la sanzione massima

Chi beve ora rischia multe salate

Chi beve ora rischia multe salate

Pavia, 17 ottobre 2017 - Rischia di essere molto ‘salata’ una bottiglietta di birra bevuta per la strada nelle sere della movida. Contrariamente a quanto accade di solito, infatti, le sanzioni previste nel ‘pacchetto Ottini’ approvato alla fine di luglio, l’ultimo prima delle vacanze estive, non prevedono una somma minima e una massima, ma chiedono che venga applicata direttamente la sanzione più alta di 500 euro. Le norme, che avevano come primo firmatario il consigliere del Pd Davide Ottini seguito da Francesco Bendolise, Michele Lissia e Roberto Rizzardi applicavano il decreto Minniti. «Ci saranno maggiori poteri per il sindaco - aveva spiegato Davide Ottini - su ordinanze e regolamenti di Polizia locale in materia di divieti di somministrazione di alcolici e rispetto alla circolazione del vetro».

A 3 mesi di distanza l’ordine del giorno approvato mette la Giunta nella condizione di recepire le indicazioni fornite dal Consiglio comunale. E qui sta il punto centrale. Forse nella fretta di dare un segnale alla collettività spaventata da alcuni episodi, l’ordine del giorno non indica una sanzione graduale per chi consuma alcolici in contenitori di vetro su area pubblica dalle 21 alle 6 in alcune aree e per l’intera giornata in altre. Ma neppure per chi consuma alcol, indipendentemente dal contenitore che utilizza, in altri punti del centro cittadino. Di conseguenza, la multa per gli esercenti o i cittadini che trasgrediscono dovrebbe essere da 500 euro. Per porre rimedio alla questione ora sono state predisposte modifiche al regolamento di polizia locale che prevedono sanzioni dai 50 ai 500 euro. Toccherà al Consiglio comunale approvarle, ma al momento non l’ha fatto.