Giù dalla moto vola nel canale, lo ritrovano senza vita i sub

Pavia, 13 giugno 2017 - È caduto dallo scooter, sbalzato dalla sella nel fossato d’irrigazione. E il suo corpo, ormai privo di vita, è stato recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco dopo un’ora e mezza di ricerche. Daniele Formaggia, 54enne residente a Prado, frazione di Cura Carpignano, stava percorrendo l’ex Statale 235 per Lodi, alle porte di Pavia. Era molto conosciuto in città, perché gestiva, insieme al cugino Ioris, il trenino turistico Pavia Express.

L’incidente è successo tra il rondò degli svincoli della tangenziale Est e Fossarmato. Poco dopo le 12.30 di ieri, un automobilista in transito ha visto lo scooter, uno Yamaha T-Max, volare e cadere, riverso su un fianco, proprio in corrispondenza di una stradina campestre che costeggia un ampio fossato d’irrigazione perpendicolare all’ex Statale, a sua volta costeggiata in parallelo da un altro fossato, di più ridotte dimensioni. Lo stesso testimone della caduta non s’è però reso conto che l’uomo dallo scooter era stato sbalzato in acqua. Chiamati sul posto i soccorsi sanitari, gli operatori del 118, arrivati sia con l’auto medica con rianimatore a bordo che con un’ambulanza, non hanno trovato il ferito. E il timore che l’uomo dalla sella dello scooter fosse stato sbalzato proprio nell’acqua ha fatto attivare l’intervento dei sommozzatori dei vigili del fuoco. Solo verso le 14, dopo circa un’ora e mezza di ricerche, il corpo del 54enne è stato trovato, a oltre 500 metri di distanza dal luogo della caduta dallo scooter. Sul posto, per i rilievi, la Polstrada. Sembrerebbe essersi trattato di un incidente autonomo, senza altri mezzi coinvolti. Anche per le cause della caduta dallo scooter non viene esclusa nessuna ipotesi, dalla banale distrazione a un malore. Neppure certa la causa della morte, se per annegamento o se precedente alla caduta in acqua.