Pavia, manifestazioni antifasciste: nessuno scontro con le forze dell'ordine

Contestazioni pacifiche al comizio elettorale di CasaPound in una piazza della Vittoria blindatissima

Piazza Vittoria blindata e deserta a causa del comizio di Casapound

Piazza Vittoria blindata e deserta a causa del comizio di Casapound

Pavia, 25 febbraio 2018 - Alla fine si è svolto tutto senza nessun disordine, con comizi e manifestazioni di protesta che sono rimaste pacifiche. Ma con una piazza della Vittoria blindatissima dalle forze dell'ordine, il cui accesso questa mattina era riservato solo ai militanti di CasaPound per assistere al comizio elettorale che tante polemiche e proteste ha provocato alla vigilia, che s'è regolarmente svolto nella sala di Santa Maria Gualtieri. Per protestare contro la stessa piazza invece negata, i rappresentanti della lista Potere al popolo di Pavia hanno rifiutato sedi alternative alla loro iniziativa di propaganda elettorale e hanno manifestato di prima mattina in piazza del Municipio, supportati dagli antagonisti di "MovimentoPavia", che dopo le tensioni dello scorso 7 febbraio (quando erano arrivati allo scontro con i cordoni di sicurezza delle forze dell'ordine tentando di aggirare i blocchi a protezione della manifestazione delle associazioni di destra in memoria delle foibe), oggi si sono tenuti a distanza da piazza della Vittoria.

E accogliendo di fatto l'appello lanciato, alla vigilia delle temute tensioni in piazza, dal prefetto di Pavia, Attilio Visconti, la Rete antifascista e l'Anpi, pur protestando contro la decisione di concedere ai "fascisti" la sede del comizio in piazza della Vittoria, hanno pacificamente manifestato in piazza Italia, a pochi isolati ma comunque lontani dai "nemici" di CasaPound. Tutto insomma in un clima di tesa dialettica politica, ma per fortuna senza incidenti con le forze dell'ordine. Con l'unico disagio, e stupore, dei passanti in centro storico (pochi, a dire il vero, con il freddo pungente della mattinata), che si chiedevano increduli a cosa fosse dovuto tutto quello spiegamento di forze dell'ordine. E hanno dovuto aggirare a piedi la zona "calda" di piazza della Vittoria.