Pavia, ricercato si costituisce: è accusato di essere affiliato alla 'ndrangheta

Era in Svizzera quando è scattata l'operazione Six town che ha portato all'esecuzione di 36 ordinanze di custodia cautelare

Carabinieri (Foto di repertorio)

Carabinieri (Foto di repertorio)

Pavia, 22 ottobre 2016 - I carabinieri lo stavano cercando dall'alba di martedì, quando era scattata l'operazione "Six Town" del Reparto operativo di Crotone, per l'esecuzione di 36 ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip di Catanzaro su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. G.M., 57enne originario del Crotonese (Caccuri) si è presentato al Comando provinciale dei carabinieri di Pavia, in piazza San Pietro in Ciel d'Oro, accompagnato dal suo avvocato.
 
Domiciliato da anni in provincia di Pavia, a Mede, era in Svizzera per lavoro quando era scattato il blitz che avrebbe dovuto portarlo in carcere martedì mattina. I militari del Nucleo investigativo del Reparto operativo di Pavia, insieme ai colleghi del Comando provinciale di Crotone che aveva inviato una squadra catturandi per localizzare gli irreperibili, erano sulle sue tracce che da Mede portavano appunto oltre i confini elvetici, dove si era recato per il suo lavoro di artigiano.
 
Tramite la 'mediazione' del suo legale di fiducia, il 57enne ha di fatto ceduto al pressing dei carabinieri ed è rientrato in Italia, andando a costituirsi in caserma a Pavia. E' accusato di associazione per delinquere di tipo mafioso, risulterebbe affiliato alla cosca della 'ndrangheta denominata "Locale di Belvedere Spinello", attiva in 6 località (da qui il nome dell'operazione "Six Town") tra le province di Crotone e Cosenza, ma presente anche in Lombardia con una ramificazione operativa a Rho. L'arrestato è stato portato nel carcere pavese di Torre del Gallo.