Violenta lite fra coinquilini, interviene la polizia

I poliziotti hanno trovato uno dei due a terra con dolori alla testa, riferendo di essere stato spinto; l'altro si difendeva dicendo di essere stato minacciato con un coltello

Polizia, foto generica

Polizia, foto generica

Pavia, 18 gennaio 2017 - Violenta lite fra coinquilini. La polizia è intervenuta ieri pomeriggio in un appartamento nel quartiere San Pietro, già peraltro noto alle forze dell'ordine per qualche precedente diverbio. In questo caso i poliziotti hanno trovato uno dei due coinquilini steso a terra che lamentava dolori alla testa, riferendo di essere stato spinto con violenza e nella caduta di aver urtato lo spigolo di un tavolo. L'altro coinquilino si difendeva dicendo che era stato minacciato con un coltello da cucina.

I poliziotti hanno identificato i due uomini, stranieri di diverse etnie, e appurato i motivi della lite. Il titolare del contratto di locazione, rientrato dopo un breve ricovero in ospedale, aveva scoperto che nell'appartamento era stata ospitata una donna, pare pure con problemi di droga. Nessuno dei due ha comunque sporto querela di parte nei confronti del coinquilino, né per lesioni né per minacce, e i poliziotti hanno dunque potuto solo invitare i due uomini a trovare un accordo di convivenza che eviti ulteriori discussioni violente.