Belgioioso, volontari sotto choc: "Morte due persone stupende"

Croce Azzurra in lutto. Il mezzo ha sbandato: forse malore dell’autista

I volontari  sul luogo dell’incidente

I volontari sul luogo dell’incidente

Belgioioso (Pavia), 19 giugno 2017 - Poteva essere una strage. Il Ducato della Croce Azzurra di Belgioioso (donato dai comuni dell’Unione della Bassa Pavese e usato per trasportare gli ospiti del centro diurno disabili di Belgioioso) coinvolto ieri pomeriggio nel  drammatico incidente  costato la vita a due volontari, aveva a bordo solo tre persone perché una era scesa poco prima, a Portalbera dove abita. Altri, proprio ieri mattina, erano partiti per le vacanze in montagna, in Val Vigezzo. Un bilancio, comunque, gravissimo: il conducente del furgone, Antonio Corona, 66 anni, residente a Inverno con Monteleone e un’altra volontaria, Graziella Ripa, 60 anni, di Villanterio sono deceduti sul colpo.

Una ragazza di 17 anni di origini marocchine e un uomo di 31 anni, sono ricoverati in condizioni disperate al Niguarda di Milano e all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo.Un altro ospite del centro, 45enne, di Belgioioso, invece, è in ospedale a Pavia, al Policlinico. Non sarebbe in pericolo di vita. Sulle cause dell’incidente è in corso un’inchiesta da parte della Polstrada di Stradella, intervenuta sul posto con il comandante, ispettore capo Adriano Carratello. Il furgone viaggiava in direzione del bivio Zagonara e, a circa 150 metri dalla rotatoria, ha avuto un impatto micidiale con un’autocisterna proveniente dal senso opposto.

Il conducente del mezzo pesante ha anche cercato di evitare lo scontro, finendo in parte in un campo a bordo strada, ma non c’è stato nulla da fare. Non si esclude che il conducente del furgone,che ha invaso la corsia opposta, abbia avuto un malore. «Un volontario di grande generosità, sempre pronto a dare una mano», ricordavano, affranti, altri volontari accorsi sul luogo dell’incidente. Ieri era al suo posto, come sempre, assieme a Graziella Ripa, un’altra veterana della Croce Azzurra, tessera numero 3.

Entrambi facevano parte del distaccamento di Villanterio. Fortemente provato Paolo Vercesi, il responsabile dei Pii Istituti Unificati di Belgioioso, la più grande struttura assistenziale della provincia da cui dipende anche il centro per disabili frequentato da una trentina di ospiti compresi i tre feriti di ieri."Una terribile disgrazia che ci ha colpiti molto e che ci lascia attoniti»,ha detto. L’incidente è avvenuto verso le 15.45, ieri pomeriggio. In quel tratto la provinciale 199 è in buono stato e la strada è un rettilineo. Faceva caldo, e l’ipotesi del malore del volontario alla guida del furgone è una delle spiegazioni possibili anche se bisognerà attendere l’esito dell’autopsia.

I soccorsi sono stati immediati: sul posto tre ambulanze, un’auto medica e anche due elicotteri, da Milano e Bergamo. I vigili del fuoco di Pavia hanno lavorato alacremente per estrarre dalle lamiere prima i feriti e poi i corpi senza vita dei due volontari. Sul posto anche pattuglie dei carabinieri da Stradella e da Belgioioso. Il traffico è rimasto bloccato per diverse ore e deviato su una stradina secondaria. Sul posto gravava, ancora nel tardo pomeriggio, un silenzio surreale interrotto solo dallo squillare, a vuoto, del cellulare del volontario morto.