Giornata di musica antifascista mentre l’estrema destra manifesta

Pavia, l’anno scorso era stata una ricorrenza ad alta tensione

Tensioni fra polizia e manifestanti

Tensioni fra polizia e manifestanti

Pavia, 1 novembre 2017 - Lo scorso anno era stato un sabato ad alta tensione sociale. Quest’anno sarà una domenica di musica antifascista. Si chiama «Un’altra città» l’edizione speciale di «Notti acustiche» (format di musica per strada) che il Comune (insieme ad Anpi, Arci, Libera, Gap, Emergency, Udu, Cgil, Cisl e Uil) organizza in piazza della Vittoria, dalle 14 e fino alla prima serata, «per i valori dell’antifascismo». Mentre l’estrema destra terrà la sua manifestazione in ricordo del militante Emanuele Zilli, circorscitta all’area Vul dalle 18 alle 20.30 circa, come anticipato dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si era riunito in Prefettura lunedì, il Comune si è fatto promotore dell’evento musicale antifascista.

«Abbiano voluto organizzare una giornata in piazza di musica e contenuti – commentano il sindaco Massimo Depaoli e l’assessore alla Cultura, Giacomo Galazzo – per sottolineare la nostra adesione ai valori fondanti dell’antifascismo e per contribuire a far sì che il 5 novembre la città possa vivere una giornata diversa da quella dell’anno scorso». Lo scorso anno infatti, per protestare contro l’autorizzazione data al corteo dell’estrema destra, la rete antifascista pavese si era ritrovata nel piazzale allo sbocco di Strada Nuova verso il Ponte Coperto, in una manifestazione non autorizzata che aveva provocato tensioni con le forze dell’ordine sfociate anche in denunce. Quest’anno il nuovo prefetto Attilio Visconti aveva già incontrato a inizio ottobre associazioni e parti sociali per cercare di evitare nuove tensioni. Ed è stato costituito in Prefettura anche l’Osservatorio permanente antifascista, «finalizzato – come spiega la nota della Prefettura – non solo a svolgere un ruolo di raccordo e coordinamento unificante dei principali soggetti istituzionali, ma anche a coadiuvare il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica nei compiti di garantire la pacifica convivenza sociale»