Picchia e minaccia in genitori per nove anni

A Garlasco una mamma ha finalmente trovato il coraggio di denunciare il figlio, che ora è in una casa di cura per la dipendenza da droga e alcol

Violenze in famiglia in una foto d'archivio

Violenze in famiglia in una foto d'archivio

Garlasco, 23 settembre 2016 - Anni di violenze fisiche e psicologiche verso i genitori, arrivando anche a minacciarli e a utilizzare indebitamente la loro carta di credito. Tutto per poter soddisfare le gravi dipendenze con le quali deve fare i conti. Per questo il Tribunale di Pavia ha emesso una ordinanza di applicazione provvisoria della misura di sicurezza del ricovero in casa di cura nei confronti di un uomo di 41 anni che vive a Garlasco.

La decisione è maturata anche in considerazione dell'indole molto violenta del soggetto, aggravata dall'abuso di alcol e droghe. A rivelare la vicenda, dopo almeno nove anni di silenziosa sopportazione, era stata la madre, una pensionata di 73 anni, che aveva presentato una querela ai carabinieri contro il figlio. I reati ipotizzati erano quelli di maltrattamenti in famiglia, minacce, estorsione e indebito utilizzo di carte di credito. Dopo le opportune verifiche i carabinieri hanno inoltrato una segnalazione al Tribunale di Pavia che a inizio agosto ha emesso il provvedimento; l'uomo è stato condotto in una casa di cura che si trova in un altro centro della Lombardia.