Pavia, evade dai domiciliari e finisce in carcere: aveva già ignorato l'obbligo di dimora

Pregiudicato 52enne portato in carcere dai carabinieri

L'arresto è stato compiuto dai carabinieri della compagnia di Giugliano

L'arresto è stato compiuto dai carabinieri della compagnia di Giugliano

Pavia, 22 agosto 2017 - Alla fine è stato portato in carcere dai carabinieri. M.A.B., 52enne residente a Pavia, era evaso dagli arresti domiciliari, misura che era stata disposta già come aggravamento del precedente obbligo di dimora, che pure aveva ignorato. Per aver commesso, in più di 10 anni, numerosi reati tra i quali furti, ricettazioni, resistenze a pubblico ufficiale, oltre a violazioni per porto di armi e oggetti atti ad offendere, il 52enne pavese era infatti stato colpito da un provvedimento di sorveglianza speciale, per un periodo di 3 anni a partire dal 2017, con obbligo di dimora presso la propria abitazione a Pavia.

Per inottemperanza a quel vincolo era stato arrestato dalla polizia, che lo aveva sorpreso mentre si aggirava a Milano, e nei suoi confronti era stata disposta la detenzione ai domiciliari. Ma nella mattina di 12 giorni fa, i carabinieri della Compagnia di Pavia, nel corso di un normale controllo alle persone sottoposte a misure alternative al carcere, non lo hanno trovato in casa, nella quale aveva fatto poi ritorno solo nel pomeriggio. Scattata così la denuncia per evasione dai domiciliari, il Tribunale di Milano ha emesso un ulteriore aggravamento della precedente misura, disponendo l'ordine di carcerazione che ieri mattina è stato eseguito dai carabinieri. E ora il 52enne è recluso a Torre del Gallo.