Pavia, evade dai domiciliari con la scusa di dover prendere le sigarette

Sorpreso in strada dalla polizia, aveva nello zainetto una torcia elettrica, un paio di guanti e un berretto nero

I provvedimenti sono stati emessi dal questore di Milano

I provvedimenti sono stati emessi dal questore di Milano

Pavia, 15 luglio 2017 - E' stato riconosciuto dai poliziotti, che si ricordavano bene il suo volto visto in precedenza in occasione dei controlli effettuati nei confronti delle persone sottoposte ad arresti domiciliari. Ma era in bicicletta, in via Dei Mille, diretto verso piazzale Ghinaglia. La scorsa notte, del corso di un normale servizio di pattugliamento in Borgo Ticino, i poliziotti hanno quindi fermato il 44enne, pluripregiudicato. Gli accertamenti hanno confermato che risultava ancora sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, scattata dalla fine dello scorso maggio, quando era stato arrestato per resistenza dalla Polstrada di Milano. Agli agenti si è giustificato dicendo che era uscito solo per prendere le sigarette al distributore automatico, ma la scusa è sembrata un po' vacillante: nel tragitto dal domicilio dell'uomo al punto in cui è stato fermato in strada, c'era infatti un distributore automatico di sigarette in funzione, ma lo aveva già oltrepassato e stava procedendo nella direzione opposta rispetto alla sua casa. Non solo. E' stato infatti trovato in possesso di uno zainetto nero, nel quale erano contenuti una torcia elettrica a pile, un paio di guanti e un berretto nero. All'apparenza, tutto l'occorrente per commettere qualcosa di illecito. In ogni caso, è stato arrestato per l'evasione dai domiciliari. Questa mattina in Tribunale l'arresto è stato convalidato e il 44enne è stato portato in carcere a Torre del Gallo.