Pavia, spuntano dal rimpasto gli 'assessori ombra'

Sono stati individuati tre esponenti del Pd che affiancheranno gli assessori non in quota alla formazione politica guidata da Matteo Renzi

Entra in Giunta Giovanni Magni

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Pavia, 20 luglio 2017 - Dopo il rimpasto congelato e i “tutor”, arrivano pure gli assessori ombra. La decisione è stata assunta l’altra sera dalla segreteria del Partito Democratico, dove sono stati individuati tre esponenti del Pd che affiancheranno gli assessori non in quota alla formazione politica guidata da Matteo Renzi. In particolare, Ilaria Marchesotti si occuperà di urbanistica, delega affidata ad Angelo Gualandi, Tiziana Alti di servizi sociali come Alice Moggi e Sergio Maggi di cultura come l’assessore Giacomo Galazzo. Un affiancamento che viene letto come una sorta di commissariamento da parte del Pd.

«Abbiamo chiesto al sindaco Massimo Depaoli - ha scritto in un comunicato la segreteria cittadina del Pd - di avviare un confronto per analizzare quanto realizzato fino ad ora e rilanciare l’attività amministrativa attraverso un rinnovato patto con la città da attuarsi negli ultimi due anni di amministrazione.Nel corso di questo confronto il Pd ha espresso la preoccupazione che la nuova ridistribuzione delle deleghe potesse compromettere la qualità e la velocità del lavoro da fare, pregiudicando l’efficacia amministrativa. Anche se alla fine del percorso il sindaco non ha condiviso le preoccupazioni espresse, il Pd continuerà a sostenere lealmente il sindaco e l’amministrazione, ma non rinuncerà a svolgere un ruolo di stimolo per la realizzazione di quel progetto di città contenuto nel programma elettorale».

Un progetto che sarà portato avanti con Giuliano Ruffinazzi nuovo assessore alla mobilità e all’attuazione del Pums (piano urbano della mobilità sostenibile), Ilaria Cristiani che perderà l’istruzione destinata a Laura Canale ma “acquisterà” l’ecologia, Agenda 21 e l’attuazione del programma, il bilancio che passerà a Fabio Castagna, mentre i lavori pubblici andranno a Giovanni Magni new entry al posto del dimissionario Davide Lazzari.