Intervenuti, i carabinieri non hanno potuto fare altro che constatare il decesso
Vigevano, 24 settembre 2016 - Fermavano le loro vittime, in genere anziani pensionati, con le scuse più banali. E in qualche caso prospettavano loro la possibilità di consumare un rapporto sessuale. E anche se ricevevano dei rifiuti, ormai erano così vicine da poter sottrarre loro orologi e catenine. I carabinieri hanno denunciato due rumene di 32 e 25 anni, in Italia senza fissa dimora, che sono state riconosciute responsabili di due episodi avvenuti in città lo scorso luglio.
Dovranno rispondere del reato di furto aggravato in concorso. Nell'arco di pochi giorni avevano derubato dapprima un pensionato di 78 anni, fermato mentre percorreva piazza Ducale in bicicletta, e gli avevano sottratto il Rolex che portava al polso; poi era toccato ad un pensionato di 82 anni, avvicinato nella zona del parco Parri, al quale avevano sottratto la catenina d'oro che portava al collo e al quale avevano proposto, ricevendone un diniego, di appartarsi con loro. Le due donne sono state riconosciute dalle vittime nel corso di una ricognizione fotografica.