Gropello, 16 aprile 2014 - E' finito in manette per rapina, con due complici che sono invece riusciti a fuggire. Ma nella sua abitazione i carabinieri hanno ritrovato anche 700 grammi di marijuana parte dei quali già pronti per essere spacciati.

E' Giuseppe Garofalo Esposito, 31 anni, pregiudicato disoccupato residente a Gropello uno dei rapinatori che nella notte tra lunedì e martedì hanno aggredito al rientro a casa un pensionato di 68 anni al quale hanno sottratto un orologio Rolex ed una catenina. Nel corso della colluttazione la vittima, colpita alla testa con il calcio di una pistola poi risultata una scacciacani, ha riportato ferite giudicate guaribili in 10 giorni.

Mentre i suoi complici sono riusciti a fuggire, Garofalo Esposito è stato bloccato dalla stessa vittima e da un vicino di casa e poi preso in consegna dai carabineri arrivati in pochi istanti. L'uomo, che aveva con sé i guanti ed il passamontagna utilizzato nell'azione, è stato arrestato per rapina in concorso e associato al carcere di Pavia. I militari del capitano Rocco Papaleo stanno ora indagando per capire per quale ragione si stato scelto proprio l'uomo, che vive solo dopo la morte della moglie, come obiettivo del raid.

Umberto Zanichelli