Pavia, 1 dicembre 2013 - "Ci ha telefonato un dirigente della Ferrero, ci ha assicurato che l'idea e' originale e che l'avevano li' da tempo, ma ha riconosciuto il talento di Giuditta: la coinvolgeranno in un progetto a cui stanno lavorando". Con queste parole Romano Fiocchi, riporta l'agenzia Ansa, ha raccontato come la figlia sia stata contattata dall'azienda dolciaria in seguito al piccolo terremoto suscitato da un tweet di Red Ronnie il 23 novembre: "Guardate come Ferrero @kinderbuenoit ha rubato idea grafica di una ragazzina di Pavia per la sua pubblicità. No Bueno". In allegato il dj e conduttore televisivo "postava" anche una foto che affiancava la locandina realizzata da Giuditta Fiocchi e quella della Kinder. 

Lo spot della Ferrero è un manifesto per il Kinder Bueno e raffigura un volto femminile diviso in buono e cattivo. Era identico al disegno di Giuditta Fiocchi, 18 anni, studentessa dell'ultimo anno del liceo artistico Volta di Pavia, che aveva realizzato un autoritratto realizzato per il corso di Arte, che poi era diventato anche la locandina di una manifestazione Scenza Under 18. 

Il 30 novembre Red Ronnie ritornava sull'argomento, specificando con un altro tweet: "Questo plagio non è colpa di @kinderbuenoit ma del "creativo" che ha spacciato loro questa come idea sua". Per poi esultare proprio sabato in serata: "Abbiamo vinto! La FERRERO ha chiamato la ragazzina di Pavia da cui hanno copiato pubblicità @kinderbuenoit".