Confienza (Pavia), 17 novembre 2013 - È stato con tutta probabilità il surriscaldamento di una canna fumaria la causa dell’incendio che ieri sera ha distrutto parte del tetto di una abitazione che si trova in via Rosasco a Confienza.L’allarme è scattato ai vigili del fuoco poco dopo le 19,15. Sul posto sono immediatamente arrivate squadre da Vigevano, da Mortara e da Robbio che fino alla tarda serata di ieri sono state impegnate nel circoscrivere le fiamme e normalizzare la situazione. Secondo quelli che sono stati i primi riscontri dei vigili del fuoco, le fiamme, che si sono sviluppate in pochi minuti, hanno divorato una superficie di circa 30 metri quadrati di tetto. La struttura, che è di cemento armato, sembra comunque aver retto.

Resta però da capire come sarà l’evoluzione dell’intervento dei pompieri: non è infatti escluso che le famiglie che abitano la palazzina, a titolo di precauzione, possano essere invitate a trascorrere al notte altrove. Dalle prime notizie che trapelano dal luogo dove si è sviluppato il rogo, non è infatti scongiurata la possibilità che i vigili del fuoco possano ritenere la struttura inagibile, almeno a titolo precauzionale.
Nella giornata di oggi, con il favore della luce, saranno poi fatte tutte le verifiche riguardanti la statica, in modo da accertare senza dubbi il fatto che all’interno della costruzione si possa alloggiare in piena sicurezza. Se un provvedimento del genere dovesse essere preso, sarebbe dettato esclusivamente da uno scrupolo dei vigili del fuoco: secondo quando si apprende sulla struttura, di cemento armato, non ci sarebbero importanti rischi di statica.

di U.Z.