Pavia, 6 settembre 2013 - Chissà come reagiranno gli studenti sapendo che tutti i loro sforzi ai test di ammissione per l'accesso ai corsi di laurea delle professioni sanitarie sono andati in fumo. La prova che si e' svolta mercoledì scorso all'Università di Pavia è stata infatti annullata a causa di alcune irregolarità.

Le anomalie che hanno portato a questa decisione riguardano il numero di opzioni da scegliere per risponedere alle domande della prova di ammissione: ''Ciascuno dei 60 quesiti - spiega l'Ateneo - proponeva 4 possibilità di risposta, anzichè le 5 previste dal bando dell' Universita' di Pavia''. Al test erano presenti 1.464 sfortunati candidati che, a causa di questo banale errore, dovranno tornare a Pavia per rifare la prova.

"In considerazione di tale errore materiale - prosegue l’ateneo di Pavia nel comunicato -, dopo aver contattato la società Intersistemi SpA, incaricata, secondo una prassi consolidata da anni, della predisposizione del test, e dopo aver disposto la sospensione delle operazioni di correzione delle prove e di identificazione dei candidati, d’intesa con la Commissione, e’ stato deciso l’annullamento della prova stessa".

Nel frattempo è stata trasmessa formale comunicazione di annullamento della prova al Ministero per l’Istruzione, l’ Universita’ e la Ricerca, unitamente alla richiesta di stabilire una nuova data per lo svolgimento del test di ammissione. "La nuova data indicata dal Miur - spiega l’Universita’ di Pavia - verrà tempestivamente resa nota sul sito web di Ateneo".