Pavia, 13 febbraio 2012 - E' stato condannato a 30 giorni di carcere, poi trasformati a 2.540 euro di multa per detenzione di materiale pedopornografico. Non ha pace Alberto Stasi, assolto anche in appello nello scorso mese di dicembre per l'omicidio della fidanzata Chiara Poggi, assassinata a Garlasco.

Pena aggiuntiva. Stasi inoltre è stato interdetto dagli incarichi nelle scuole e in tutte le attività a contatto con minori. Stasi non ha commentato la sentenza, il legale Giulio Colli sta valutando se presentare appello alla sentenza.

 

Finito davanti al giudice per l'udienza preliminare di Vigevano nel 2009 con la doppia accusa di detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico, l'ex bocconiano era stato prosciolto per la divulgazione di filmati hard con protagonisti bambini anche in tenera età. Rinviato a giudizio per il solo reato di detenzione di video proibiti, quindi, l'accusa si era ristretta a 17 frammenti di immagini per i quali il giudice ha deciso di condannarlo.