Pavia, 8 agosto 2011 - Gli hanno rapinato l’auto, armati di pistola. Un 30enne cileno, regolarmente residente nel Pavese, l’altra sera è andato dai carabinieri per denunciare di aver subìto un’aggressione. Secondo il racconto, il sudamericano era a bordo della sua auto, una Bmw 120, in città, nella zona del Ticinello, verso le 22 di sabato. Improvvisamente sarebbero sbucati dall’oscurità 3 malviventi, uno armato di pistola.

Minacciandolo con la pistola puntata, gli ignoti avrebbero intimato al cileno di scendere dall’auto e se ne sarebbero così fuggiti a bordo della sua Bmw. L’uomo non è rimasto ferito nell’aggressione e non ha chiamato i soccorsi sul posto. Si è fatto invece accompagnare poi dai carabinieri, arrivando circa un’ora dopo alla stazione di San Martino Siccomario, dove ha sporto la denuncia sull’avvenuta rapina.

I militari hanno avviato immediate ricerche del mezzo rapinato, ma al momento senza esito. Le indagini dei carabinieri sulla rapina sono partite ovviamente dall’attenta verifica di quanto denunciato dal 30enne cileno: il racconto dell’uomo è, al momento, l’unico elemento nelle mani degli investigatori. Con qualche aspetto anomalo, ad esempio l’orario, neppure troppo tardo, per una zona della città non molto lontana dal centro e dal trafficato viale della Libertà.

 

Una zona, il Ticinello, dove nelle ore serali si radunano i cosiddetti “latinos” pavesi, che di giorno, occupano invece l’adiacente area, tra spiaggia e prato, sulla sponda del Ticino. I problemi di ordine pubblico nella zona, fino ad ora, erano sempre stati segnalati dai residenti, che lamentavano schiamazzi e disordini. Ma un’aggressione a mano armata non sembra avere precedenti e gli investigatori vogliono vederci chiaro.