Le manovre di rianimazione in un corso
Pavia, 28 novembre 2015 - Con il defibrillatore installato in collegio, i tre studenti hanno messo in pratica quello che avevano imparato nei corsi Bls-D (Basic life support - Defibrillation). E' successo l'altra sera al collegio Ghislieri, durante una conferenza: un professore stava facendo una domanda al relatore quando improvvisamente s'è accasciato a terra, colpito da un arresto cardiaco. Mentre veniva chiamato il 118, Lara, Paride e Ludovico hanno praticato il massaggio cardiaco e utilizzato il defibrillatore che il collegio aveva comperato lo scorso anno, mettendo in pratica le manovre salva-vita imparate grazie ai corsi gratuiti organizzati dall'associazione Pavia nel cuore. E quando il paziente è stato preso in carico dai professionisti del 118, il suo cuore aveva già ripreso a battere.
"Ho il dovere di ringraziare l'associazione Pavia nel cuore - dice Lara Tiranini, neolaureata in Medicina, la prima dei 3 giovani alunni del Ghislieri a intervenire nella sala conferenze - per avermi insegnato come affrontare la situazione più estrema della vita umana, l'arresto cardiaco". Anche Paride Fenaroli s'è appena laureato in Medicina e oltre all'associazione ringrazia anche l'Università e il suo collegio: "Grazie alla Facoltà - sottolinea - per aver reso questo corso obbligatorio per tutti gli studenti e grazie al Collegio Ghislieri per essersi dotato del defibrillatore". "La positiva conclusione dell'intervento di rianimazione, il primo per tutti noi - aggiunge Ludovico Lanfranchi, il terzo dei ragazzi intervenuti - ha dimostrato l'efficacia didattica dei corsi Bls-D. Solo ora mi rendo conto di quanto sia necessario che ogni cittadino conosca, e quindi sia in grado di praticare, le manovre basilari di rianimazione cardiopolmonare. E pensare che io l'ho frequentato solo martedì scorso".
"Per la nostra associazione - commenta il presidente di Pavia nel cuore, Enrico Baldi - e per tutti i volontari è una gioia incredibile. Il fatto che i tre ragazzi, dopo aver partecipato ai nostri corsi gratuiti, abbiano messo in pratica le manovre salva-vita ci ripaga di tutti gli sforzi che facciamo quotidianamente". "Ora aspettiamo l'esito delle cure ospedaliere - conclude il vice-presidente, Enrico Contri - per sapere se poter essere davvero felici, sapendo che è stato fatto tutto ciò che si poteva fare".