Vigevano, spaccio dietro al Duomo: arrestati un muratore e il gestore di un noto bar del centro

Massimo Carera, 40 anni, e Antonio Canale, 37, sono accusati di smerciare cocaina nella "Vigevano bene": sequestrati mezzo di chilo di polvere e una pistola

La droga e l'arma sequestrate. Nel riquadro in alto Massimo Carera e, sotto, Antonio Canale

La droga e l'arma sequestrate. Nel riquadro in alto Massimo Carera e, sotto, Antonio Canale

Vigevano, 20 marzo 2015 - Il gestore di uno dei locali più frequentati della "movida" vigevanese e un muratore, fratello del gestore di un altro noto bar, sono finiti in manette per spaccio di cocaina. I carabinieri di Vigevano hanno arrestato Massimo Carera, 40 anni, fratello del titolare di un caffè del centro e Antonio Canale, 37 anni, proprietario del Birimbao di via Rocca Vecchia. I militari del capitano Papaleo hanno sequestrato mezzo chilo di cocaina e una pistola. Secondo gli inquirenti sarebbe stata la quantità smerciata in una settimana tra i consumatori della "Vigevano bene". I due locali si trovabo a due passi da piazza Ducale, il "salotto buono" della città.