Giovedì 18 Aprile 2024

"La mamma è appesa al balcone": il figlio di 5 anni la salva dal suicidio

Il piccolo ha guidato i carabinieri fino a Campospinoso di Pierangela Ravizza

Carabinieri

Carabinieri

Campospinoso (Pavia), 25 gennaio 2015 - «Correte, la mamma è appesa al balcone». L’allarmante telefonata da parte di un bambino di soli 5 anni (come è stato accertato dopo) all’operatore del 112 della centrale dei carabinieri di Stradella, registrata venerdi sera poco dopo le 21, ha fatto scattare un piano di emergenza. Provvidenziale l’intervento di una pattuglia di militari della stazione di Broni i quali, insieme ai colleghi di Santa Maria della Versa, sono riusciti a salvare in extremis una donna marocchina, M.H., di soli 38 anni, che aveva tentato il suicidio.

Un blitz riuscito per pochi secondi: quando i carabinieri sono arrivati a Campospinoso, dove da alcuni mesi la donna è ospite di un italiano, in quel momento fuori casa, la giovane mamma era appesa a un improvvisato cappio, a penzoloni, alla ringhiera del primo piano, nella parte posteriore della villetta in cui abita, in via Bachelet, alla periferia di Campospinoso. I carabinieri, quattro compreso il comandante della stazione di Broni, maresciallo Simone Conte, sono riusciti a sostenerla e slegarla, adagiandola a terra in tempo.

Nel frattempo sono giunti sul posto anche i colleghi di Santa Maria della Versa e i medici del 118. La donna è stata trasportata all’ospedale di Voghera, le sue condizioni sono rapidamente migliorate nel giro di poche ore. Deve la vita alla prontezza di riflessi del figlio: un bambino di 5 anni che, con estrema accortezza, prima ha chiamato i carabinieri, componendo il 112 dal cellulare della mamma, poi li ha guidati per arrivare il più presto possibile a soccorrerla.

Quando i carabinieri sono arrivati in zona con due pattuglie, è arrivato anche l’uomo, un italiano di 39 anni, proprietario della casa in cui è ospite la donna marocchina, ignaro di quanto stava accadendo. Non noti i motivi che hanno spinto la donna a tentare l’estremo gesto. Certo l’intento non è riuscito solo a grazie alla prontezza del figlio che, a dispetto dei suoi 5 anni, non solo è riuscito a dare l’allarme in tempo ma ha anche fornito utili indicazioni ai soccorritori per facilitare il riuscito l’intervento di salvataggio. Allo stato attuale non risulterebbero provvedimenti di sorta riguardo all’accaduto. Solo una storia lieto a fine grazie al coraggio di un bambino e al tempestivo salvataggio da parte dei carabinieri.