La staffetta con da sinistra, Mario Pavan, Menin Hubert Don, Paolo Danesini e Chiebuka Emmanu Ihemeje
Pavia, 28 giugno 2016 - Atletica Cento Torri protagonista ai campionati italiani assoluti di Rieti. Un oro e un bronzo è il bottino della spedizione del club del presidente Franco Corona e seguita dal direttore tecnico Alberto Colli. Sul gradino più alto del podio è salito nei 5000 metri Yassine Rachik che ha chiuso la sua prova in 14’11’’24 precedendo in volata i due portacolori del Centro Sportivo Esercito NajBe Marco Salami e Maoruan Razine. Il mezzofondista di origini marocchine ma naturalizzato italiano che vive nella bergamasca, a Castelli Calepio, arricchisce il suo ricco palmares di titoli tricolori, ben 22 quelli ottenuti nelle categorie giovanili in questi anni, e si conferma uno dei più forti atleti sulle lunghe distanze.
Lo scorso anno Rachik era giunto terzo ai campionati Europei Under 23 di Tallin in Estonia. Purtroppo l’atleta della 100 Torri non ha potuto giocarsi le proprie chance nei 1500 metri dove è stato costretto al ritiro per una tacchettata che gli ha provocato una ferita alla gamba ed è stato costretto ad otto punti di sutura. Se Rachik era tra i papabili ad una medaglia tricolore meno aspettato il bronzo della staffetta maschile 4x400 metri composta da Menin Hubert Don, Paolo Danesini, Chiebuka Emmamu Ihemeje e Mario Pavan. Tranne l’ivoriano di Treviglio Ihemeje una staffetta molto pavese visto che Danesini e Don sono vigevanesi, mentre Pavan è di Belgioioso. 3’09”61 il tempo della 4x400 della 100 Torri che ha chiuso alle spalle di Fiamme Gialle e Atletica Futura Roma.
Danesini era reduce tra l’altro da una fresca medaglia d’oro agli italiani universitari a Modena dove aveva gareggiato con il Cus Milano sempre nella staffetta 4x400 metri. "Un risultato inaspettato quello della staffetta 4x400 che ha corso con una media da 47”5 a frazione e senza un punto di forza come Christian Bapou purtroppo infortunato – commenta il presidente dell’Atletica 100 Torri, Corona –. Ottima medaglia d’oro per Yassine Rachik che purtroppo, però, rischia con l’infortunio nei 1500 metri di perdere gran parte della stagione e di saltare gli Europei. Yassine aveva anche ottime chance per dire la sua agli italiani anche su questa distanza".