Violenza sulle donne (Foto di repertorio Germogli)
Albuzzano, 22 maggio 2015 - Lei è finita in ospedale, ricoverata in prognosi riservata. Lui, che era già agli arresti domiciliari, è stato portato in carcere. È finita così una lite in famiglia, ad Albuzzano. L’altra notte, nella casa in cui i due convivevano, sono arrivati carabinieri e ambulanza. A chiamare i soccorsi è stata la stessa donna, 44 anni, già ferita. Pare che tutto fosse iniziato per una lite, scattata per motivi banalissimi, ma poi degenerata fino alle botte. Non solo qualche schiaffo o spintone, ma un pestaggio violento. Portata in ospedale, è stata ricoverata con prognosi riservata, anche se per fortuna non in pericolo di vita. Oltre ai soccorsi sanitari, sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, dalla stazione di Belgioioso. Antonio F., 41enne ufficialmente residente a Cura Carpignano ma domiciliato ad Albuzzano, è stato arrestato in flagranza per il reato di lesioni gravi. L’uomo era peraltro già agli arresti domiciliari, proprio nella casa della convivente, per una precedente misura cautelare, per reati legati alla droga, che gli stessi carabinieri gli avevano notificato poche settimane fa. Trattenuto per la notte nella camera di sicurezza, ieri mattina in Tribunale l’arresto è stato convalidato e nei suoi confronti il magistrato ha disposto la custodia cautelare in carcere, in attesa di essere giudicato. Pur avendo mandato la convivente all’ospedale in prognosi riservata, non gli è stato contestato il tentato omicidio. Ma al reato di lesioni gravi potrebbero aggiungersi anche le ipotesi di maltrattamenti in famiglia e stalking, se le indagini dovessero far emergere reiterati comportamenti violenti e persecutori nei confronti della convivente.