Monza, 12 settembre 2010  - Fernando Alonso trionfa a Monza con la Ferrari davanti a Jenson Button e a Felipe Massa. Al secondo posto la McLaren di Jenson Button, terzo l’altro ferrarista Felipe Massa.

 

Alonso, lo spagnolo della Ferrari, partito in pole position, centra il suo terzo successo stagionale dopo quelli in Bahrain e Germania, rilanciandosi nella corsa al titolo mondiale.
 

 

Per la Ferrari è la 18esima vittoria a Monza. Alle spalle di Alonso la McLaren di Jenson Button, secondo, mentre sul gradino più basso del podio sale l’altra Ferrari di Felipe Massa.

 

Quarto posto per la Red Bull di Sebastian Vettel, quinto Nico Rosberg su Mercedes Gp, sesto Mark Webber con l’altra Red Bull: l’australiano si riprende così il comando della classifica piloti sfruttando al meglio il ritiro di Lewis Hamilton, costretto ad alzare bandiera bianca poche centinaia di metri dopo la partenza per un contatto con Massa. Nono posto per Michael Schumacher.

 

Fuori al primo giro il pilota inglese della McLaren-Mercedes, Lewis Hamilton, che perdè così la testa della classifica iridata.


Webber torna al comando con 187 punti, 5 in più rispetto a Hamilton. Alonso sale al terzo posto con 166 punti, ad una lunghezza da Button. Poi Vettel (163) e Massa (124).

Tra i costruttori, la Red Bull è al comando con 350 punti seguita da McLaren a 347 e Ferrari a 290. Il Mondiale prosegue con il Gp di Singapore in programma tra 2 settimane.

 

 


L’ordine d’arrivo del Gp d’Italia disputato a Monza (53 giri di 5,793 km per 306,720 km):

 


1. Fernando Alonso (Spa) Ferrari 1h16’24"572 (media 240,849 km/h);
2. Jenson Button (Ing) McLaren-Mercedes + 2"938;
3. Felipe Massa (Bra) Ferrari + 4"223;
4. Sebastian Vettel (Ger) Red Bull + 28"196;
5. Nico Rosberg (Ger) Mercedes + 29"942;
6. Mark Webber (Aus) Red Bull + 31"276;
7. Nico Hulkenberg (Ger) Williams + 32"812;
8. Robert Kubica (Pol) Renault + 34"028;
9. Michael Schumacher (Ger) Mercedes + 44"948;
10. Rubens Barrichello (Bra) Williams + 1’04"213;
11. Sebastien Buemi (Svi) Toro Rosso + 1’05"056;
12. Vitantonio Liuzzi (Ita) Force India + 1’06"106;
13. Vitaly Petrov (Rus) Renault + 1’18"919;
14. Pedro De la Rosa (Spa) Sauber + 1 giro;
15. Jaime Alguersuari (Spa) Toro Rosso + 1 giro;
16. Adrian Sutil (Ger) Force India + 1 giro;
17. Timo Glock (Ger) Virgin + 2 giri;
18. Heikki Kovalainen (Fin) Lotus + 2 giri;
19. Sakon Yamamoto (Jap) Hispania + 2 giri;
20. Lucas Di Grassi (Bra) Virgin + 2 giri.

Ritirati: Lewis Hamilton (Ing) McLaren-Mercedes (1° giro); Kamui Kobayashi (Jap) Sauber (1° giro); Bruno Senna (Bra) Hispania (12° giro); Jarno Trulli (Ita) Lotus (47° giro).


Giro record: Fernando Alonso (Ferrari) 1’24"139.

 


La classifica del Mondiale piloti di Formula 1 dopo 14 delle 19 gare in calendario:

 

1. Mark Webber 187 punti;
2. Lewis Hamilton 182;
3. Fernando Alonso 166;
4. Jenson Button 165;
5. Sebastian Vettel 163;
6. Felipe Massa 124;
7. Nico Rosberg 112;
8. Robert Kubica 108;
9. Michael Schumacher 46;
10. Adrian Sutil; 45
11. Rubens Barrichello 31;
12. Kamui Kobayashi 21;
13. Vitaly Petrov 19;
14. Nico Hulkenberg 16;
15. Vitantonio Liuzzi 13;
16. Sebastien Buemi 7;
17. Pedro De la Rosa 6;
18. Jaime Alguersuari 3.

 


La classifica del Mondiale costruttori:


1. Red Bull 350 punti;
2. McLaren-Mercedes 347;
3. Ferrari 290;
4. Mercedes 158;
5. Renault 127;
6. Force India 58;
7. Williams 47;
8. Sauber 27;
9. Toro Rosso 10.