Monza, 30 gennaio 2012 - «Facciamo dell’Autodromo di Monza un monumento nazionale». Il deputato della Lega Paolo Grimoldi ha depositato alla Camera un disegno di legge per difendere il «tempio per eccellenza della Formula Uno e delle competizioni automobilistiche e motociclistiche in genere», dove sono custoditi «la storia e il futuro delle gare motoristiche».

Grimoldi definisce la sua proposta «un atto d’amore per la mia città, ma soprattutto un riconoscimento dovuto ai milioni di sportivi che in tutto il mondo guardano all’Autodromo di Monza come un monumento vivente. Speriamo ovviamente nel sostegno del ministro (villasantese) dei Beni culturali, Lorenzo Ornaghi, troppo impegnato con gli scandali cronici di Pompei e del Colosseo e finora poco attento al suo Nord. Anche la Villa Reale richiede attenzione».

Il disegno di legge prevede anche un contributo di 500mila euro all’anno fino al 2014, alla Sias (la società che gestisce il circuito) per sostenerla negli interventi di «recupero, mantenimento e conservazione delle parti storiche del tracciato».