Briosco, 6 giugno 2012 - Un'inchiesta per ricordare i come e i perché di un disastro ambientale. Venerdì 8 giugno a Capriano nella Chiesina dei Morti Hulda Federica Orrù e Carlotta Marrucci presentano il documentario "Ciar cume l'acqua del Lamber" ("Chiaro come l’acqua del Lambro"). Ad allietare la serata Francesco Magni, con le sue canzoni brianzole.

A due anni dal disastro di Villasanta del 23 febbraio 2010 con lo sversamento nel Lambro di tonnellate di idrocarburi, Casba Film presenta il libro e dvd prodotto da Legambiente. E’ il racconto della storia di un fiume nel suo lungo viaggio dalla sorgente alla foce, che nei 130 km del suo percorso attraversa la parte più popolosa della Lombardia scorrendo tra valli e colline lambendo il cuore urbano, industriale ed economico di tanti paesi della Brianza.

Un tempo il Lambro era risorsa insostituibile del territorio - da sempre luogo di attività produttive, ristoro e pesca - ma dalla metà del Novecento cominciò ad essere sfruttato, cementificato ed abusato delle sue acque, al punto da trasformarlo in fogna a cielo aperto. Una speranza e un invito per tornare a considerare il Lambro l’importante risorsa che è sempre stata per tutti, e in particolare per quanti hanno liberamente scelto di abitare sulle sue sponde.