Monza, 18 aprile 2014 - Dure condanne del Tribunale di Monza per l'ex assessore regionale lombardo Pdl Massimo Ponzoni, imputato di concussione, corruzione, finanziamento illecito al partito, bancarotta fraudolenta, peculato e appropriazione indebita a vario titolo con la sua 'squadra'. Ponzoni è stato condannato a 10 anni e mezzo di reclusione, a 5 anni l'ex assessore all'urbanistica del Comune di Desio poi diventato vicepresidente della Provincia di Monza Antonino Brambilla.

A 5 anni e mezzo l'ex responsabile dell'ufficio tecnico desiano poi diventato assessore provinciale monzese Rosario Perri, a 2 anni e mezzo (solo per bancarotta fraudolenta) l'ex sindaco di Giussano Franco Riva (che ha mancato per un soffio a sua volta l'assessorato alla Provincia) e a 3 anni e 2 mesi l'intermediario immobiliare Filippo Duzioni che, secondo il pm Donata Costa, ha pagato a Ponzoni 310 mila euro oltre ad altri 295 euro di spese per le campagne elettorali per ottenere modifiche di destinazione di uso da agricola a commerciale di terreni nel Piano di governo del territorio di Desio per realizzare un centro commerciale.

E in cambio Ponzoni aveva ripagato la sua 'squadra' con consulenze, poltrone in Enti e municipalizzate brianzole e  per ultimo anche all'allora neonata Provincia di Monza e Brianza. Per loro la pubblica accusa aveva chiesto condanne da 8 anni e 3 mesi a 3 anni e 2 mesi di reclusione. Oltre 2 milioni di euro complessivi i risarcimenti dei danni a Regione Lombardia, Comune di Desio e ai fallimenti delle società immobiliari che facevano capo all'ex assessore lombardo. Cadute le accuse di corruzione sul Pgt del Comune di Giussano.