Monza, 17 agosto 2013 - Aumento dei biglietti e arrivo dei vigilantes sui treni del Besanino. Al rientro dalle vacanze saranno due le novità per i pendolari brianzoli. Se per quelli della tratta ferroviaria Monza-Oggiono-Lecco ci sarà più sicurezza grazie alla presenza sulle carrozze di guardie giurate in servizio permanente, per tutti arriverà l’ennesimo rincaro del biglietto. «Avrete notato che è stato inserito un servizio straordinario con i vigilantes per dare maggiore sicurezza e scoraggiare i soliti portoghesi favorendo il servizio di controlleria - hanno comunicato i rappresentanti brianzoli del comitato dei pendolari del Besanino -. Speriamo che non si abbassi l’attenzione su uno degli storici problemi della linea».

Mano al portafoglio al rientro dalle vacanze per chi sceglie di spostarsi in treno. Si tratta di un aumento pari allo 0,20% su tutti i biglietti e del 2,84 per gli abbonamenti «Io viaggio ovunque in Lombardia» e «Io viaggio ovunque in provincia». Gli aumenti riguarderanno anche l’Atm. Per studenti e under 26 l’abbonamento mensile costerà il 30% in più. Cinque euro in più anche per chi i 26 anni li ha già passati, col mensile che passa da 30 a 35 euro. L’abbonamento annuale verrà ritoccato del 10%, stessa sorte per chi acquista i carnet settimanali 2x6: da 8,40 a 10 euro. Rimodulate le agevolazioni per gli abbonamenti senior: da 16 a 22 euro e l’annuale da 170 a 200, in caso di Isee tra i 16 e i 20mila euro. Prezzi quasi raddoppiati per chi ha un Isee oltre i 20mila euro: da 16 euro il mensile schizza a 30, mentre l’annuale costerà 300, con un incremento di 130 euro. «A differenza di molte altre Regioni - ha sottolineato però l’assessore regionale Mauriazio Del Tenno - la Lombardia non applicherà aumenti straordinari delle tariffe, ma ci limiteremo ad applicare l’adeguamento concordato e calcolato in base all’inflazione. Sono consapevole che in un momento così difficile il trasporto pubblico rappresenta un’alternativa sempre più importante. Ecco perché ci siamo limitati ad adeguare le tariffe senza aumentare in maniera indiscriminata il costo dei biglietti».

Meno concilianti i comitati dei pendolari. «Dalle premesse espresse nell’incontro con il nuovo assessore regionale ai Trasporti sembra che Regione Lombardia mantenga l’attenzione al trasporto pubblico locale confermando anche l’impegno economico a sostegno – ha spiegato Alberto Viganò, portavoce dei viaggiatori brianzoli -. L’adeguamento tariffario purtroppo si somma ai tanti rincari che come cittadini stiamo subendo. Noi del Besanino abbiamo un servizio tutto sommato di buon livello: i disagi più pesanti sono legati ai tempi di percorrenza vincolati allo stato dell’infrastruttura».

di Laura Ballabio