Seregno, 14 marzo 2013 - Non solo calcio nella “notturna” di ieri sera allo stadio Ferruccio tra Seregno e Lecco. Zero gol in campo, ma molta tensione sulle tribune e fuori dallo stadio con le cariche delle forze dell’ordine impegnate dalla baldanza della tifoseria ospite.

Alla fine nessun contatto tra ultras seregnesi e lecchesi, giunti in Brianza in largo numero e subito protagonisti al loro arrivo di scaramucce con i numerosi carabinieri in assetto anti-sommossa che presidiavano piazzale Olimpico e l’ingresso al settore loro riservato di via Capuana. Momenti di tensione al botteghino preso letteralmente d’assalto dai quasi 150 supporters lecchesi; un “tifoso” bluceleste avrebbe addirittura sottratto dalle mani del bigliettaio della società seregnese un blocchetto di tagliandi a cui poi è seguito il tentativo (riuscito) di sfondare il cordone di forze dell’ordine.

La risposta è stata immediata con un paio di cariche. Oggi la società azzurra si è cautelata, tutelando i propri interessi. “Abbiamo sporto regolare denuncia alla locale compagnia dei carabinieri – spiega il presidente Eros Pogliani - Non sappiamo il quantitativo preciso dei biglietti sottratti dalla cassa B, quella che serviva il settore riservato agli ospiti. In quanti hanno pagato il biglietto? Non saprei… Erano tanti in tribuna. Dai primi calcoli sono stati regolarmente staccati circa trenta tagliandi, il danno economico per la società si presume abbastanza pesante”.

Durante la partita poi sono stati lanciati in campo più fumogeni e sempre nel settore dei lecchesi è stata esplosa un bomba-carta. La partita è stata interrotta in un paio di occasioni, ma non è arrivata la stangata del Giudice sportivo: di 800 euro la multa comminata al club lombardo. Inoltre nel parcheggio antistante il supermercato di via Milano, sono stati bucati alcuni pneumatici e rotti vetri delle auto posteggiate. Colpite indistintamente macchine targate Lecco e altre senza indicazione della provincia, ma di proprietà di tifosi del Seregno o dei residenti in zona.

Protagonisti in negativo anche gli ultras locali che poco prima del fischio d’inizio avevano sottratto ai tifosi ospiti seduti in tribuna centrale lo striscione dello storico Lecco Club Lario Mazzoleni, poi restituito.