Monza, 17 febbraio 2013 - La metropolitana porterà a Bettola un nuovo megacentro commerciale in cambio di un parcheggio per i pendolari più piccolo rispetto alle esigenze del nuovo capolinea della linea Rossa. Il progetto di questo nuovo scenario urbanistico verrà presentato entro il 30 giugno come deliberato - subito dopo Natale - dalla Giunta regionale aderendo alla proposta di accordo di programma per realizzare a Cinisello Balsamo, al confine con Monza, un parcheggio di interscambio e per riqualificare l’area stretta fra la Tangenziale Nord, la Valassina, l’autostrada A4 e la via Valtellina (ossia il proseguimento, verso Sesto San Giovanni, della monzese via Borgazzi).

Un progetto, quello del prolungamento della metropolitana, spinto anche dal Comune di Monza che vede in Bettola non un capolinea bensì, in prospettiva, una fermata di una tratta in grado di proseguire oltre verso Nord. Per il momento il primo tratto collegherà la fermata di Sesto Fs con la zona di Bettola. In mezzo, una stazione intermedia, la Sesto-Restellone. Un chilometro e 800 metri di linea interrata affidati all’associazione temporanea d’imprese formata da Coestra, Bonciani e Acmar con un appalto da 206 milioni di euro: i primi 400 metri di percorso scavati a cielo aperto mentre il rimanente tracciato "disegnato" sottoterra con talpe meccaniche.

I primi convogli - in grado di far viaggiare qualcosa come 14mila pendolari all’ora - transiteranno nel 2015. E proprio in funzione del gran numero di viaggiatori, nell’accordo sottoscritto nel 2009 da Regione Lombardia, Provincia e Comune di Milano, e Comuni di Monza, Sesto e Cinisello, è stata messa nero su bianco l’importanza di un parcheggio di intercambio da 4.500 posti auto. Importanza per i pendolari ma anche necessità vista la "particolare valenza strategica regionale in ottica Expo 2015".

Il sistema parcheggi a Bettola, insomma, "costituisce una delle ipotesi di localizzazione del sistema di parcheggi remoti" per l’Esposizione universale che fra due anni si svolgerà a Milano. Ma si è sempre parlato di 4.500 posti. Al momento, invece, ne sono previsti soltanto "circa 1.200". E in cambio della costruzione del parcheggio (ridotto) al servizio della metropolitana, le due società proprietarie delle aree attorno al futuro capolinea e al confine con Monza, hanno chiesto al Comune di Cinisello e al Pirellone la possibilità di realizzare "interventi di carattere pubblico, privato e di interesse pubblico e generale" mediante "un mix funzionale di destinazioni di rilevanza strategica ad elevata attrattività". 

Significa che sarà costruito un nuovo centro commerciale - in un’area peraltro già a fortissima concentrazione di grandi strutture di vendita - con anche aree "ludico-ricreative e di spettacolo, ricettive", per una superficie di quasi 96mila metri quadrati.

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