Meda, 5 giugno 2012 - Il neo sindaco Gianni Caimi di centrosinistra ha iniziato il suo mandato sotto una stella poco propizia. Dopo aver vinto le elezioni per un solo voto sul leghista Giorgio Taveggia, una forza del centrosinistra ( Sinistra e Ambiente) potrebbe togliere la fiducia.

Giovedì sera ci sarà il primo Consiglio Comunale dove il sindaco Caimi sarà investito della fascia tricolore, ma la Lega ha già inoltrato il ricorso al Tar. “Abbiamo avviato la procedura per il ricorso su tre schede contestate e coinvolge due sezioni. Due schede che sono state annullate ed invece erano da attribuire a Giorgio Taveggia - spiega il leghista Walter Marelli, ex assessore al Bilancio, affari generali, società Partecipate-. Una terza attribuita a Gianni Caimi secondo noi è da considerarsi nulla. Abbiamo atteso un po’ prima di presentare ricorso. Volevamo avere le idee chiare”. Marelli e l’ex giunta si è confrontata con il Partito e con degli avvocati specializzati in materia e quindi hanno fatto la loro scelta. Continua Umberto Cassina, ex assessore Sport e Protezione civile “

Nel giro di pochi giorni dovrebbe avere l’autorizzazione a procedere o meno dall’ente preposto. L’avvocato ci ha spiegato che ora dovremo attendere dai 40 ai 60 giorni di tempo perché il giudice possa dare l’ok per procedere al controllo delle tre schede. A quel punto se avremo ragione noi, ci aspettiamo che Caimi e la sua squadra possa intraprendere la stessa strada. Chissà se per Natale sapremo chi è il sindaco di Meda?”.

Non resta che attendere i tempi stabiliti dalla legge. Se Caimi e Taveggia dovessero pareggiare i conti, tornerebbe ad essere primo cittadino Giorgio Taveggia, poiché ha vinto nel primo turno delle elezioni.

Sonia Ronconi