Seregno, 22 aprile 2012 - Il tassista di Roma ha colpito ancora. Giorgio Calcaterra, 40enne capitolino, è nuovamente il campione del mondo di Ultramaratona. Quello conquistato oggi alla 100 Km di Seregno, in Brianza, è il suo terzo titolo iridato nella specialità dopo quelli del 2008 a Tarquinia e del 2011 in Olanda a Winschoten. Ha letteralmente dominato la prova con il suo record personale di di 6h 23’21” correndo praticamente dall’inizio nelle posizioni di testa lasciando scatenare nei primissimi chilometri il canadese Loutitt Jason e poi lo spagnolo Asier Cuevas.

La gara femminile se l’è aggiudicata la statunitense Amy Sproston che nel finale ha superato la svedese Berg, in testa per ampi tratti, bronzo per la russa Vishnevskaja. La campionessa italiana Monica Carlin si è ritirata dopo una settantina di chilometri; l’Italia si è piazzata al quarto posto nella classifica a squadre vinta, tra le donne, dalle statunitensi.

Parallelamente alla 100 Km si correva anche la Gelsia Half Marathon vinta dal comasco Luca Merighi (Ginnastica Comense 1872) davanti al canturino Paolo Pizzato e al milanese Piermatteo Gennaro. In campo femminile il successo è andato a Noemi Gizzi (Atl. Faenza) su Lorena Panebianco (Gs Zelo) e Anna Maino (Marciatori Desio).